Pubblicato il 23 aprile 2015

IL 5 MAGGIO LA SCUOLA SCIOPERA…LETTERA APERTA ALLE FAMIGLIE

IMG_2598

Lettera_aperta_alle_famiglie

 Cari genitori,

il motivo che oggi ci induce a scrivere questa lettera aperta alla cittadinanza è l’esasperazione, la stanchezza dinanzi alle continue manipolazioni della realtà cui stiamo assistendo ai danni della scuola. Siamo disarmati, a fronte di una campagna mediatica governativa che tende a denigrare la figura degli insegnanti e degli operatori della scuola tutti.

Il 27 marzo scorso è stato presentata una proposta di legge “La Buona Scuola” che se verrà approvata, distruggerà dalle fondamenta la scuola italiana della Costituzione che abbiamo costruito in tanti anni. Se ci rivolgiamo a voi non è per rappresentare le difficoltà della categoria, che pure da tempo opera in situazione di emergenza, ma per mettervi in guardia sul pericolo reale che sta abbattendosi sulla formazione e l’educazione dei vostri figli e sul loro futuro.

Questa riforma vorrebbe riportare la scuola indietro di quarant’anni. Con i decreti delegati siamo riusciti ad aprire le istituzioni scolastiche alla collettività, a renderle un luogo democratico e partecipato, attraverso la presenza degli organi collegiali. Nel Consiglio d’Istituto è entrata la componente genitoriale e la gestione della scuola è diventata condivisa e trasparente. Ora si vuole innalzare la figura del dirigente scolastico all’apice di tutto il sistema, con un potere assoluto e incontrollato. Gli organi collegiali da organi deliberanti, con potere decisionale, si riducono a semplici organi di consultazione del Preside. Il Dirigente decide tutto: sceglie i docenti, li valuta, sceglie le materie da insegnare, sceglie i percorsi degli alunni, senza alcun organismo di controllo.

Rendetevi conto della pericolosità di tutto ciò. Viene meno il pluralismo, la libertà di insegnamento, la democrazia in sé. Finiranno per esserci scuole di elite e scuole ghetto. Pensate poi al clima di conflittualità che si creerà fra i docenti. Verranno meno cooperazione, condivisione, scambio di buone pratiche, indispensabili per il buon funzionamento della scuola. Si innescherà un meccanismo di sterile competizione: la “gara” non si “giocherà” ad essere l’insegnante più bravo, ma solo il più visibile. Gli stessi Dirigenti hanno ben capito quanto rischioso possa essere, per loro, vedersi “scaricare” una serie di responsabilità ed oneri, senza risorse e senza strumenti adeguati e non vedono di buon occhio questo “presunto” potere che, in realtà conduce lo Stato a disimpegnarsi nei confronti delle decisioni e delle responsabilità di gestione di un Servizio Pubblici Essenziale come quello dell’Istruzione ed è per questo che anche i Dirigenti Scolastici scioperanno con tutto il personale della scuola il 5 MAGGIO.

Si parla di “Buona scuola” e soprattutto di qualità della scuola. Ma quale buona scuola! Se il disegno prevede che nei primi dieci giorni di assenza di un docente questi deve essere sostituito da un insegnante interno, di qualsiasi materia, anche di un diverso grado di scuola. (ad es. un professore delle Scuole Medie potrebbe sostituire una maestra elementare o viceversa) privando così i vostri figli del diritto di avere un supplente di quella materia e costringendoli a perdere dieci giorni del loro tempo scuola con un docente ridotto al ruolo di baby-sitter o di vigilante ( a seconda dell’età degli alunni).

E ancora: è previsto che un insegnante possa essere impiegato dal Dirigente anche in una materia in cui non è abilitato, che magari non ha mai insegnato. E questa la vogliamo chiamare qualità e buona scuola? La verità è che sotto la “Buona scuola” si nasconde subdolamente la più vergognosa delle intenzioni: quella di tagliare e risparmiare ancora una volta sulla pelle dei ragazzi, di massacrare la scuola statale destinando risorse pubbliche al privato (si noti bene: è prevista una detrazione fino a 400 euro per alunno per chi manda i propri figli nelle scuole private).

Inoltre non sono previste nuove assunzioni per il personale ATA e per i docenti di Scuola dell’Infanzia, nè sostituzioni in caso di assenza di collaboratori scolastici ed assistenti amministrativi e tecnici.

Si pensi ad es. all’importanza dei collaboratori scolastici nelle scuole, specialmente Infanzia e Primaria.

Come farebbero le insegnanti senza questa preziose presenze di supporto con i bambini piccoli, o con alunni disabili, senza sorveglianza nei corridoi o agli ingressi delle scuole? Renzi va sbandierando che non ci saranno più le “classi pollaio”: il “Superdirigente” potrà fare classi con numero ridotto di alunni. Entrando nel merito della relazione tecnica che accompagna il disegno emerge quanto segue: a fronte di classi meno numerose dovranno essere costituite altrettanti classi con un numero maggiore di alunni.

E allora chi vogliamo prendere in giro? Nessuna risorsa in più!

Sempre la solita logica dei tagli a discapito della qualità del servizio da offrire ai vostri figli!

Il continuo richiamo alla modernità, la velocità, il riformismo frettoloso e sommario senza sentire il parere della categoria, senza confrontarsi con i Sindacati, con l’arroganza e la supponenza di chi non sa niente di scuola ma che con stolta superficialità pensa di poter in due mesi stravolgere e calpestare quello che è stato costruito in anni e anni di storia.

E’ questo dunque il modo di operare, di approcciarsi ad una materia così complessa e delicata?

Si denigra la categoria, si portano i giovani a perdere il rispetto e la considerazione per quelle figure istituzionali che comunque resteranno sempre un riferimento insostituibile per il resto della loro vita, gli insegnanti ed il personale della scuola tutto.

Per questo vi chiediamo di sostenerci nello sciopero del 5 maggio, di scendere anche voi nelle piazze insieme ai vostri figli, di rivendicare quella scuola della Costituzione che tutti noi vogliamo.

Una Vera Buona Scuola, pubblica e democratica, con risorse umane ed economiche adeguate ed investimenti seri e reali.

Basta menzogne, basta buffonate! Renzi smetta di fare l’apprendista stregone sulla pelle della scuola!

E’ ora di smettere di parlare e si cominici finalmente ad ascoltare.

Siamo certi che sosterrete e diffonderete le nostre ragioni, perchè la scuola è BENE di TUTTI è BENE COMUNE!

Grazie.

SCIOPERO il 5 Maggio

TUTTE LE SCUOLE CHIUSE !!!

Segreterie Regionali

FLC CGIL – CISL SCUOLA – UIL SCUOLA – SNALS – GILDA


argomenti:

categorie: Primo Piano

Condividi questo articolo: Invialo via mail ad un amico: Stampa questo articolo: